Laboratorio a mediazione corporea per famiglie con Victor Garcia – Lunedì 15 Aprile 2019

Laboratorio a mediazione corporea per famiglie

A chi è rivolto l’incontro: adulti, insegnanti, educatori, psicomotrcisti, singoli genitori con figli di tutte le età, intere famiglie che vogliono condividere un incontro di psicomotricità relazionale dove il gioco e la corporeità diventino strumenti di dialogo tra genitori e figli e di esplorazione di sé.
 

Premessa all’evento: Incontrare Victor Garcia attraverso un laboratorio corporeo per famiglie é un’occasione preziosa:
– per conoscere un uomo che in questa vita ha scelto di accompagnare adulti e bambini nei loro attraversamenti personali usando il gioco e il corpo come mediatore;
– per sperimentare come l’accompagnamento educativo-relazionale possa avere nello stesso tempo la forza della presenza, l’intimità dell’ascolto e del rispetto per l’altro;
– per apprendere con leggerezza e profondità altri colori della relazione corporea tra genitori e tra genitori e figli;
– per comprendere meglio come la relazione corporea rimane la fonte di nutrimento costante per i bambini e i figli di tutte le età.

N.B. L’incontro laboratoriale sarà ludico e di messa in gioco corporea.

Quando e dove:
Lunedì 15 Aprile 2019 – Scuola dell’Infanzia “Canonico Cossali”, Via Circonvallazione 4, Ghisalba (BG)  dalle 18.00  alle 19.30 (laboratorio famiglie) e dalle 21:00 alle 23:00 (formazione per genitori ed adulti che hanno presenziato al laboratorio);
 
Struttura del laboratorio e focus:

L’incontro sarà strutturato in due momenti:

  • una prima parte di laboratorio corporeo che coinvolge tutti i membri della famiglia o singoli adulti;

  • una seconda parte a cui parteciperanno solo gli adulti che hanno presenziato al laboratorio pomeridiano.

N.B. Tra i due momenti è prevista una pausa che permetterà ai genitori di ri-accompagnare a casa i propri figli.

Finalità:
L’incontro vuole essere un’opportunità per scoprire che giocare è raccontare ciò che abita nel cuore e che ogni movimento o non movimento svela un bisogno relazionale od emozionale.
Questo laboratorio è rivolto all’intero nucleo familiare e non ha un valore terapeutico ma formativo ed educativo: l’esperienza offre ad ogni genitore la possibilità di guardare da altri punti di vista ciò che accade nella famiglia ogni giorno, evidenziando la rete di relazioni e la qualità che le sostiene. Scoprire il bisogno nascosto in un comportamento ed individuare possibili strategie adeguate ed efficaci.
Questa esperienza non può modificare storie importanti, né può trasformare situazioni specifiche molto difficili.

Anche per gli adulti può essere uno spazio per confrontarsi, riflettere e far nascere domande. L’sperienza si rivolge a tutti i genitori che hanno scelto di crescere attraverso il proprio figlio; ciò implica la volontà a mettersi in gioco, la disponibilità ad accogliere senza giudizio anche il proprio disagio, la possibilità di aprirsi al piacere; nessun adulto è obbligato a fare qualcosa; a tutti gli adulti sarà fatto presente che essi sono il modello del cambiamento per il loro figlio.

Sarà portata attenzione ai compiti differenti di madre e padre nel processo educativo, con un’attenzione particolare alla presenza di quest’ultimo. Sarà dato rilievo all’alleanza educativa nella coppia genitoriale, come rispetto delle diversità e come risultato di accordi efficaci. Il valore dell’esperienza sarà proporzionale all’investimento personale.

L’incontro vuole anche approfondire il tema della forza delle scelte educative che ogni genitore compie quotidianamente. Quello che un genitore sceglie diventa un seme nel percorso di crescita dei propri figli e ne condiziona lo sviluppo psicologico, emotivo, relazionale.

L’azione dell’adulto dà forma al suo Amore e lo rende concreto: abbracciare, raccontare, ascoltare, prendere una distanza, dire di NO, accogliere, prendersi il tempo, farsi domande, rassicurare, accarezzare, mettere i limiti, nutrire, proteggere, sostenere sono modi per esprimere la cura con cui un genitore accompagna i propri figli. L’agire quotidiano, i pensieri e le parole che lo accompagnano, le emozioni che lo colorano appartengono al potere del genitore quando questi sceglie di riconoscersi in questo ruolo e di viverlo nella sua pienezza, aprendosi all’opportunità di continuare a crescere come esseri umani.

Questo incontro intende affrontare il tema del potere genitoriale, esplorarne il significato e permettere ad ogni adulto partecipante di essere più consapevole del valore che ha questa espressione linguistica. Vuole permettere ad ognuno di scoprire in quanti modi si prende questo potere o lo si perde negandolo a se stessi: una maggior consapevolezza di se’ può facilitare scelte educative mirate a sostenere i bisogni reali dei propri figli.

Per formalizzare la tua presenza:
Compila il seguente modulo.
N.B. La compilazione del modulo implica l’intero versamento della quota di partecipazione stabilita anche in caso di disdetta da parte dei partecipanti.
I posti sono limitati e verrà data precedenza in base all’ordine di iscrizione.
Le iscrizioni resteranno aperte fino ad esaurimento posti.
Per aiutare l’organizzazione il modulo è da compilare entro l’11 Aprile 2019.


Costi di partecipazione
:

Per iscrizioni entro l’11 Aprile 2019:

  • 90 euro per nucleo familiare;
  • 60 euro per adulto (psicomotricista, insegnante, educatore che volesse partecipare senza famiglia);

Per iscrizioni dal 12 Aprile 2019:

  • 100 euro per nucleo familiare;
  • 70 euro per adulto (psicomotricista, insegnante, educatore che volesse partecipare senza famiglia);

N.B. Ulteriori dettagli in merito alle modalità di pagamento verranno forniti agli effettivi partecipanti.

Occorrente utile:
per tutti abbigliamento comodo e sportivo con calze anti-scivolo, borraccia o bottiglietta d’acqua.

Conduce l’incontro:

Victor Garcia, analista corporeo della relazione, psicosomatoterapeuta, psicomotricista relazionale, formatore e didatta, relatore a numerosi congressi Internazionali, assistente del Prof. Andrè Lapierre, da 40 anni pratica in Spagna, Italia, Brasile ed Argentina. Vive a Madrid ed è felice di essere ospitato anche a Bergamo.

In collaborazione con:

Ilaria Bianchini

Ilaria Bianchini – ideatrice del progetto Direzione Radianza, vulcanica pedagogista e formatrice per adulti a mediazione corporea, alchimista contemporanea alla ricerca di forme creative per conoscere se stessi attraverso gli elementi di Natura. Insieme a Mariagrazia co-conduce il progetto Alchimia delle relazioni familiari rivolto a gruppi di famiglie.

Mariagrazia Bianchini

Mariagrazia Bianchini – insegnante di Scuola Primaria e counsellor, inarrestabile psicomotricista sempre pronta a mettersi in gioco. Conduce percorsi formativi per adulti e famiglie c/o  Associazioni, Cooperative e Gruppi di Genitori in Provincia di Bergamo. Insieme ad Ilaria co-conduce il progetto Alchimia delle relazioni familiari rivolto a gruppi di famiglie.

Contatti:
direzioneradianza@gmail.com   cell. 320/1174836